SAN VINCENZO: I COMMENTI ALLA COMMISSIONE SUL PORTO

Ad un paio di giorni di distanza dall’esito della commissione tecnica regionale sul porto di San Vincenzo, raccogliamo le riflessioni di alcuni dei protagonisti principali di questa vicenda: il segretario dei DS di San Vincenzo Alessandro Bandini, la portavoce del Comitato «No Porto» Rosetta Placido e l’assesore provinciale all’ambiente Rocco Garuffo.

«E’ con grande soddisfazione – commenta Alessandro Bandini Segretario dei DS a San Vincenzo – che apprendo l’esito della riunione tra i tecnici comunali, provinciali, regionali e dell’Arpat tenuta in Regione per verificare la conformità del progetto esecutivo con le prescrizioni del VIA. Un esito che non lascia dubbi sul fatto che tutte le prescrizioni chieste sono state rispettate, e che il Comune di San Vincenzo, come ha sempre sostenuto, ha fatto iniziare i lavori regolarmente e legittimamente».
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«Emerge oggi con ancora più evidenza – continua Bandini – che nelle settimane passate si è messa in campo un’azione di strumentalizzazione da parte delle forze di opposizione locale che hanno diffuso interpretazioni non corrette, facendo credere a tanti cittadini in buona fede che la loro amministrazione agiva senza rispettare le regole. Sono stati attaccati il sindaco, la giunta i tecnici, definendoli incompetenti, la Provincia e in particolare l’assessore all’ambiente Rocco Garufo, che non solo ha dimostrato grande senso di responsabilità e umiltà scusandosi subito per un’espressione forte, dovuta per altro ai toni accessi della discussione, ma ha lavorato per garantire il rispetto delle istituzioni e la serenità del lavoro di controllo che ricadeva sotto la sua diretta competenza. Esce dunque rafforzata ancora una volta la nostra convinzione che a San Vincenzo si sta realizzando un porto sostenibile ambientalmente, non solo una grande opera di sviluppo.

Sulle polemiche relative invece al costo dei posti barca – continua Alessandro Bandini – voglio solo dire che il comitato antiporto dimostra ancora un volta di essere una costola politica del Forum, viste le ultime dichiarazioni sull’aumento delle tariffe della mensa scolastica. E rimane fermo l’impegno dell’amministrazione a costruire una soluzione che mantenga la presenza della nautica sociale. Le battaglie politiche sono tutte legittime, ma non serve a nulla mascherarsi dietro la sigla di comitato dei cittadini. Mi auguro che adesso si smetta di fare esposti alla procura, chiedere interventi della polizia, insomma fare ostruzionismo con tutti i mezzi possibili, e invece si scenda sul terreno del controllo dei lavori, della riduzione dei disagi ai cittadini, un terreno sul quale la commissione speciale del consiglio comunale istituita di recente ha pieni poteri e reali possibilità di intervento. Il Forum ha scelto di non partecipare ai lavori della commissione: anche alla luce dell’esito della commissione regionale, rinnovo il mio invito a riconsiderare questa posizione e a partecipare a pieno titolo a un percorso istituzionale che è l’unico all’interno del quale il forum può giocare un ruolo realmente positivo per i cittadini».

La decisione della commissione tecnica regionale si è abbattuta come un macigno sui comitati di cittadini contrari al porto. «Che devo dire – sospira la portavoce Rosetta Placido – questa operazione secondo noi non costituisce un vantaggio per la comunità di San Vincenzo, perché non c’è ritorno economico assicurato, il comune dovrà pagare una serie di oneri, dai canoni demaniali alla tassa regionale e probabilmente le opere di ripascimento… Ma intanto ha già provveduto il 10 marzo scorso ad aumentare le tariffe degli asili e delle mense scolastiche».

Anche se hanno subito un duro, colpo gli oppositori al progetto della Sales non si sono di certo rassegnati: «Nei prossimi giorni dovremo incontrarci – continua Rosetta Placido – per studiare le nuove strategie di lotta, al momento rimangono in piedi i ricorsi al Tar presentati da alcuni cittadini. Del resto è ben evidente che c’è stata una volontà politica molto forte, a tutti i livelli, di portare avanti a tutti i costi questo ampliamento. La nostra battaglia per l’ambiente comunque non si fermerà: questa logica della cementificazione che stravolge il territorio e lo consegna alla speculazione edilizia va fermata».

Sulla vicenda del porto di San Vincenzo fa un commento anche l’assessore provinciale Rocco Garufo, che esprime «grande soddisfazione perché si è chiusa una vicenda che ha anche avuto tratti molto amari, dove si è messa in discussione pesantemente la regolarità degli atti delle istituzioni».

L’assessore provinciale conclude sottolineando che il parere favorevole ricevuto dalla commissione tecnica regionale «è andato al di là delle più rosee aspettative perché due dei punti indicati dagli oppositori come irregolari nei confronti delle prescrizioni di Via, si sono dimostrati non solo varianti ininfluenti, ma addirittura elementi migliorativi del progetto complessivo».

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Scritto da il 25.3.2006. Registrato sotto ambiente/territorio. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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