PAZZAGLI LASCIA LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CIRCONDARIO

Il sindaco di Suvereto Rossano Pazzagli, nella sua relazione di fine mandato davanti ai consiglieri (dei Comuni e della Provincia) ha ufficialmente lasciato il suo incarico di presidente del Circondario della Val di Cornia, dopo nove anni di lavoro per far nascere e crescere il nuovo ente istituzionale a livello locale e regionale.

Costituito dai Comuni di Campiglia, Piombino, San Vincenzo, Sassetta e Suvereto e dalla Provincia di Livorno, il Circondario sulle materie di propria competenza (agricoltura, aree protette e rifiuti, lavoro e la formazione, cultura e beni culturali) ha avviato un lavoro di analisi dei bisogni e di elaborazione di strategie continue e coerenti.

Figurano tra queste l’avvio dell’Agenda 21 locale, la nascita del parco di Montioni, i piani formativi per centinaia di studenti ogni anno, la gestione del Centro per l’impiego di Piombino, l’incremento delle pratiche legate all’agricoltura (agriturismo, viticoltura etc.), la realizzazione dell’Irpet del Piano di sviluppo locale, l’avvio della richiesta dei marchi Igp e Dop per alcune produzioni di spicco, l’avvio del piano strutturale unico in materia di urbanistica comprensoriale. Ed, ultime, l’avvio di una serie di servizi che i Comuni si preparano a gestire tutti insieme: regolamenti edilizi, sportello unico per le imprese, catasto, vincolo idrogeologico, statistica ed altre ancora.

Nello stesso tempo il Circondario si è occupato anche di aspetti e materie riguardanti più in generale la vita economica e sociale del territorio. Rientrano in questo filone le azioni attivate nel settore della difesa del suolo e delle risorse idriche, della cooperazione internazionale, dell’istruzione e delle infrastrutture.

Nell’ambito delle proprie funzioni (ma non solo) il Circondario si è proposto in modo crescente come punto di riferimento per la programmazione nel territorio della Val di Cornia, sullo scenario di fondo costituito da un processo di sviluppo che sta cambiando realmente la struttura economica dell’area, orientandola sempre più verso criteri di sostenibilità e di mobilitazione delle risorse.

“Per me – dice il presidente Pazzagli – ha significato un’esperienza straordinaria, che ha integrato utilmente la funzione di sindaco, arricchendola di fatiche, ma anche di valore e di interesse. Ringrazio tutti i consiglieri ed i colleghi sindaci per la fiducia che mi avete sempre dimostrato, per avermi dato questa opportunità e soprattutto per il lavoro portato avanti insieme, sempre con spirito costruttivo e di stima crescente. Abbiamo fatto un bel tratto di strada insieme, tenendo sempre fisso – aldilà delle differenze politiche e territoriali – un obiettivo comune: quello di costruire una Val di Cornia migliore”.

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Scritto da il 8.6.2004. Registrato sotto Senza categoria. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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